TF è sempre stato un fatto autonomo e indipendente. Sì, no, punto, fine.
Con le forze politiche in campo si parla e ci si confronta: adoro chiedere
consiglio, ma alla fine faccio quello che è meglio per TF. Non ci
venderemo per una poltrona ( possiedo già
una B&B d’autore), solo se mi innamorassi del progetto di chi viene a
bussare alla porta.
In paese girano molti falsi e neppure d’autore: Vestitini di bassa fattura,
accostati malamente e poco indicati per le occasioni. Spesso si confonde la
sera col giorno e il mattino con il pomeriggio. Le possibilità di ritrovare un
piccolo riscatto morale, di buon gusto e per certi versi nobile nei riguardi
del cittadino, è tutto riposto nelle mani dei consiglieri. Bisogna votare per
altro cemento in un quartiere (via Mattei), già collassato dall’edilizia. La chicca di questa sera in consiglio
comunale verte su questo tema. Non ci
sono dettagli da definire, credo che, l’imperativo debbano essere le dimissioni
di tutti i consiglieri. E’ difficile restare indipendenti quando la politica
viene dominata dalla furbizia,
dall’incoerenza, dalle simpatie, dal populismo, dalla demagogia venduta come
fatto reale. Tutto diventa più complicato, ci sono tanti aspetti che non
dipendono più da te. Però, come scrissi altre volte, io, cammino a testa alta
in un traffico di finte limousine e continuo con la mia coerenza. I tanti personaggi omologati che, ora ti
salutano, ora ti schivano sono quelli privi di morale, sono i falsi che si
vendono attraverso la furbizia speranzosi di non essere mai scoperti. Meglio
non confondersi con la massa.
TF rimane un fatto di memoria ma contemporaneo: Si apre con un click, come
siamo abituati a fare quando schiacciamo un tasto e si apre la pagina del blog,
dove i post di vecchia data possono raccontarvi
la contemporaneità di ciò che abbiamo detto, proposto e anche criticato
in questi tre anni di lavoro. Non abbiamo attinto le idee dagli altri, ci siamo
guardati attorno: abbiamo urlato con le famiglie in difficoltà, abbiamo
raccolto fondi come associazione, abbiamo proposte idee anche al Sindaco,
abbiamo raccolto la voce dei giovani, del territorio, del verde, delle piazze
inesistenti, del commercio con la porta chiusa dalla crisi e dall’indifferenza
dell’amministrazione, abbiamo sostenuto la cava quando tutti ci davano contro,
il mutuo sociale, abbiamo chiesto un fondo di prestito a tasso fisso, abbiamo
criticato e proposto modifiche al Pgt, al Centro Sportivo, abbiamo sottolineato
da sempre l’intervento e la sistemazione dei quartieri, abbiamo proposto la
vendita del palazzo Comunale prima del suo ampliamento per favorire l’acquisizione
e il recupero di Villa Serbelloni , luogo propizio per il nuovo Municipio. Ci
siamo spinti oltre e siamo stati diffidati, intanto il cemento ci ha rubato il
verde, mentre sono rimaste inascoltate le richieste per demolire le barriere
architettoniche, per avere un punto di primo intervento. Ci siamo proposti alla
paesaggistica e non ci hanno voluto, ci siamo proposti alla gestione(gratuita)
di palazzo Pirola e non ci hanno voluto. Non per incapacità(professionalmente
non siamo secondi a nessuno), solo per un fatto politico, solo per non darci
visibilità. TF è stata capace di recepire fin dall’inizio, la ricerca
dell’equilibrio fra gli aspetti culturali della tradizione, con la
contemporaneità dei bisogni. Quando
abbiamo iniziato tutti pensavano che fossi matto! TF che lo si voglia o no, ha
dato un’immagine diversa della politica, capace di essere esuberante
nell’affrontare a viso aperto tutte le forze presenti sul territorio. Abbiamo
contribuito a risollevare gli sguardi degli onesti, delle persone che non
cavalcano l’onda quando è comodo farlo, neppure abbiamo trovato pretesti su cui intavolare false vittorie. Noi abbiamo
già vinto perché siamo uomini liberi. Ci stiamo preparando per esserci , senza
i decori o gli egocentrismi che si usano nelle campagne elettorali, siamo già a
posto così. Certo, mettersi in gioco comporta dei rischi, ma, non ci siamo mai tirati indietro, ogni cosa fatta
è in sintonia col nostro Dna. Io, come tutti i miei ragazzi resteremo uomini
liberi capaci del confronto, dell’onestà, consapevoli di aver messo in campo la
passione per la nostra città. Se i cittadini avranno capito ci premieranno,
altrimenti vuol dire che non siamo stati bravi.
Grazie mancuso
mancuso
Complimenti, piace anche a me.
RispondiEliminabuonasera
Convidendo tutto, sottilineo che la caratteristica del nostro GRUPPO è la coerenza nell'esprimere le nostre proposte. Idee che altri adesso vorrebbero rendere proprie, ma la storia ci garantisce il privilegio di averle esplicate per primi, ma tempo fa non venivano prese in considerazione perchè arrivavano da TF. Siamo garantisti? No. Non abbiamo la certezza che quello che proponiamo è o sarà meglio ma sicuramente potremo dimostrare che per amministrare la nostra città sarà sufficiente essere UMILI.
RispondiEliminaIl vantaggio di essere stati i primi a dare delle ricette e che molti altri si stanno adeguando è dato proprio dal fatto che abbiamo già vinto, abbiamo creato scuola, ora gli elettori decidano chi è più credibile a portare avanti questi concetti.
RispondiEliminaE meno male che eravate umili
RispondiEliminaParlare di ritorno alla base, innegabile bisogno di semplificare e alleggerire,diventa un fatto mentale, ancor prima che materiale...Il rigore di questo momento storico non deve distoglierci dalla realtà che vuole risposte concrete e non fronzoli personali per esaltare il proprio egocentrismo. Il resto sono solo opinioni.
RispondiEliminaPreso atto che molte delle cose che dite sono vere, volete spiegarci come mai non avete ancora manifestato il vostro percorso e il vostro candidato Sindaco.
RispondiEliminaTutti sanno che il candidato Sindaco è Mancuso, ameno di colpi di scena che vi vede col Pdl. Gli abbracci con Passoni che, ieri sera lo ha preso in braccio e portato in giro per tutto il perimetro della sala mi mette qualche sospetto.
Ciao a tutti,
RispondiEliminaFermo restando che, lo stile ha una sua antropia: una logica della fisica che ne governa gli equilibri. Si toglie da una parte per aggiungere dall'altra. Prima c'era Walter, poi Pedercini, ora Matteo e poi chissà.
Il post è un fatto.
L'incontro con Matteo che, non vedevo da tempo è stato casuale. Matteo è un burlone, scherza sempre e sollevarmi per lui è uno scherzo, niente di più.La politica è un'altra storia. Il Pdl locale, sull'onda di successo di Berlusconi si sta muovendo. Trovo normale che si muova anche Passoni, Tiziano e altri che fanno parte di questo partito. Che ci faccio io? Io, sto con TF, sono il presidente e magari anche il candidato. Chissà. Stiamo preparando un comunicato che poi gestiremo con la stampa. Come dice Vito, senza nessuna presunzione, siamo stati bravi. Abbiamo mosso qualcosa. Io, credo che abbiamo contribuito a cambiare alcuni grafismi ormai ossidati nella politica locale.
TF, vule solo fermezza e dinamismo. Non accetto l'urlo dell'amico Di Cara che, gonfio di rabbia mi dice che le mie parole lo hanno offeso. In genere prima di offendere qualcuno lo chiamo per avvisarlo. Mi sono permesso di scrivere su questo Blog che, chiamavo coerenza e posizioni di cui già avevo espresso verbalmente a tutti i consigliere con voce sostenuta. MI ha risposto Gentilmente Villa, col quale ci siamo spiegati tranquillamente. Nessuna guerra con Donato. Il fatto è ciò che è successo in consiglio, le facce, i comportamenti, le parole, la mancanza di stile e compostezza che si richiede in certe occasioni. Ulteriore conferma che non mi piace mandare a dire le cose, è stato il mio battibecco con la signora Monica Autunno, alla quale ho detto che: chi scrive su una testata giornalistica deve usare una sola unità di misura, mentre da tempo TF non ha più trovato attenzione e spazio su certa stampa.La libertà di scrivere e dare spazio a ciò che si ritiene più conveniente è un diritto. Per quanto mi riguarda è una discriminazione volutamente verso TF. Noi continuiamo comunque. Se siamo antipatici vuol dire che diciamo cose che danno fastidio, quindi vere.TF è col cittadino, con la città, con le risposte e la trasparenza.
Grand Hotel Excelsior:
RispondiEliminahttp://luilosa.wordpress.com
Ciao Oronzo, hai fatto colazione? Vacci.
EliminaCosa avrei dovuto capire dalla piccola commedia?
Era semplice satira. Lo avevamo postato anche sul blog di Giuliano Benaglio, quello che si lamentava sempre del fatto che in consiglio comunale gli impedissero di esprimersi liberamente e lo ostacolassero in tutte le maniere.
EliminaNaturalmente Giuliano Benaglio ha immediatamente cancellato il post.
Viva la coerenza!
Un saluto e buona campagna elettorale.
Per gusto di coerente contraddizione, lo scenario è asservito di nuove direttrici che frammentano un quadro già difficile da interpretare: Pdl, si organizza con un proprio candidato che non è Baldi? La lega? Sta col Pdl o assiste Baldi? Segue il suo corso e sta col Pdl e lascia Baldi? Tutti gli appoggi di Pedercini quali sono? Resta lista civica? Noi, che tutti ci vogliono che facciamo? Stiamo con TF, per TF? Camminiamo la strada. Stiamo col cittadino, con la città, con la coerenza, con l'onestà dell'impegno. Stiamo con TF, senza alchimie, senza sfere di cristallo. Stiamo con la coerenza della ragione che, ci ha permesso di dire tante cose anticipando i tempi.Siamo per le righe, segno di diversità e tentativo di dominarla, ordine e disordine. Pulsione contemporanea. L'alternanza di caos e regola, che arriva a noi dai preconcetti degli uomini piccoli, incapaci di comprendere che le buone idee arrivano da chiunque dedichi la passione per servire il suo stato."La terra trema. Noi siamo il meglio.Noi siamo il nuovo. Noi siamo più bravi". questo è ciò che dicono i politici locali, quelli che ti salutano e non ti considerano... TF è un dato certo, reale, concreto. UN contenitore che comunque vada è stato capace, attraverso i suoi uomini di dare un valore aggiunto a una politica mediocre, muffosa, noiosa e ripetitiva dai tanti che pensano di possedere verità certe sui fatti e sugli uomini. Andate tutti, nessuno escluso, a fare colazione.
RispondiEliminaVorrei sottolineare una spinta mentale:
RispondiEliminaL'intervento scritto da me qui sopra, affronta un discorso generale. Nel momento in cui vorrò dire qualcosa di personale riferito a tizio o caio, non mi limiterò a fare esempi, scriverò nome e cognome. Ciò che si può intuire non è riferito al mio amico Giuliano Benaglio che stimo e ritengo un amico.
Tutti coloro che mi vogliono menare(così mi è stato detto) mi facciano sapere, Io, non mi tiro mai indietro, concedetemi, uno alla volta. grazie
Presidente
RispondiEliminaQuale novità, la vogliono menare?
Oppebbacco.
Non scenda ai livelli di certi individui che con tutta evidenza hanno perso i buoi e sono in cerca delle corna.
Teniamo duro che il voto dei gorgonzolesi li spazzerà via come foglie al vento
Alcuni tipi di stoffa o lavorazioni,hanno una loro calibrazione, il budellino, organza o stoffe damascate...i tre possono chiamarmi. Voi,ignorate,quindi...
RispondiEliminaDire ciò che si pensa, essere diretti, crudi nelle considerazioni, guardare la realtà dei fatti, esporli in maniera oggettiva, urlare quando i fatti lo richiedono, entrare a muso duro quando i problemi non hanno bisogno di fronzoli. Guardare in faccia le persone per esprimere il proprio assenso o dissenso, essere leali, mantenere le promesse a proprio discapito ecc. Questo sono io. Non cambio i miei anni per una poltrona,una targa, mi piaccio così e non intendo sforzarmi per piacere agli altri. La gente deve tornare ai fatti reali, ai problemi, alle risposte sui fatti...L'illusione delle maschere, la lascio ai politici bravi e intelligenti. IO, sono un cittadino di Gorgonzola.
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