mercoledì 27 novembre 2013

Figli degli slogn "Tutti a imporre la propria persona?" A me non serve...

Qualcuno mi scrive: “Caro Domenico, è già finita la voglia di riunire il centro destra?”

In questi anni ho imparato a conoscere gli uomini. Ho imparato che la passione non è un fatto sempre trasmissibile, contagioso…Spesso prevale la presunzione della parola, la perdita di rispetto verso gli altri, l’opportunismo, la menzogna, l’uso della persona perché ci serve e non perché ne apprezziamo le idee, le capacità. Trovo così, interessante fermarsi, riflettere, guardare da fuori come siamo e come siete per poi, magari ritornare per ricominciare.
Nell’agenda di un percorso, in mezzo ai tanti impegni, eventi, collaborazioni, proposte, attività sempre in prima fila, con la faccia, col cuore, con la passione degli uomini consapevoli,  che da sempre hanno privilegiato le quinte, mi viene lo spunto di un’analisi sul tema del “principio”.
Senza voler imporre un percorso da condividere, neppure archetipi per narrare cose che già sapete, non si può non sottolineare la mancanza di un processo evolutivo nell’uso, nella pratica e nell’abuso del modo di fare e concepire la politica.
La politica è in cerca di radici, così come gli uomini che, hanno bisogno di un arco temporale per riflettere e riconsiderare i fatti.
Ideologie, slogan, posizioni arcaiche che non rispecchiano più la domanda sociale, il disagio, e neppure le nuove sfide a cui siamo chiamati a rispondere…Tutto deve ritrovare inizio dal territorio, dalle risorse, dalle idee di molti. Il disagio non è del singolo individuo, il disagio è collettivo, l’origine non è psicologica ma economico/culturale…
L’individuo, deve riconoscere le proprie capacità, esplicitarle e vederle fiorire attraverso un percorso tecnico condiviso. La ragione non mi pare l’elemento chiave di questa società, regolatrice dei processi sociali e di sviluppo.
Chi non possiede cariche si duole di non poter dare emozione alle proprie idee, senza aver considerato che magari sono mediocri. Chi ha il potere è convinto di un fatto divino e quindi si pregia solo delle proprie considerazioni… Chi vive di ideologie non accetta il contraddittorio, convinto di possedere verità a risposte per un futuro migliore…Non mi piace vendere aggettivi, io, stesso sono pieno di difetti. Posso solo dare un consiglio: guardiamoci meglio allo specchio…Il rispetto riparte da qui…

Mancuso…



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